"E' noto come il "balcone del lago" per la sua amena posizione che consente una rara veduta spaziante dal lago d'Iseo fino alle innevate cime dell'Adamello che fanno corona alla Valcamonica. Tipico borgo montano, un tempo debito alle pratiche forestali e all'allevamento del bestiame, rispecchia ancora quest'anima rurale con singolari architetture che si affacciano lungo vie strette. Da vedere anche la storica fontana del Córen da cui deriva la stessa denominazione di Fonteno e l'origine del paese, essendo state costruite qui, anticamente, le prime case.

La storia di un paese é raccontata anche dalle sue vie, piazze e monumenti. Dalle loro denominazioni si possono desumere costumi, tradizioni e insediamenti abitativi concretizzatisi nel tempo.

• Le strade e le Vie
• Le fontane e sorgenti

Il paese delle cascine, 365 proprio come i giorni dell'anno. Fonteno è il paese degli stracchini, prodotti proprio nelle cascine di questo paese dove la gente, divisa prevalentemente tra i Pasinelli, Pedretti, Bertoletti e Bonomelli, si riconosceva proprio dal nome della propria abitazione. Qui ogni cascina infatti ha un nome ben preciso che serve anche oggi per identificare le persone, proprio come un soprannome o un secondo cognome serve in altre località. A Fonteno la strada finisce ed inizia la montagna, con il verde dei monti che in questo periodo di fine autunno si riempie di colori sgargianti.